Dove Trovare Hosting Gratuito e tools per il sito internet - Prima Parte
Salve a tutti!
In questa serie di articoli parleremo di tools, spazi, tecnologie relativi all’hosting ed al mantenimento della vostra piattaforma web, così che possiate pianificarla e gestirla al meglio sapendo cosa comporta e cosa vi dovete aspettare.
In generale parleremo di:
- Quantificare il tempo per la gestione del sito internet
- Sito statico o dinamico
- Gestione pagine e sicurezza
- Aggiornamenti Blog/Social
- Come creare un sito internet e che programmi usare
- Wordpress
- Hugo/Jekill
- Website Builder Drag&Drop
- Posta Elettronica
- Come si usa un Dominio per la posta?
- Dove la metto la posta?
- Tools di marketing
- Gestione mailing list
- Automazioni su mailing list
- Commenti e forums
- Providers di spazio e servizi; quanto costano e cosa possono fare
- GitHub
- IONOS
- CloudFlare
- Register.it
- Aruba
Giusto per mantenere il tuo livello di attenzione alto abbiamo preparato ogni topic in 2 sezioni con diverso contenuto:
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Servizi gratuiti o quasi
- Richiedono normalmente più tempo per andare online
- E necessario possedere o sviluppare delle skills
- Non è per tutti
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Servizi a pagamento
- Richiedono decisamente meno tempo per mettere online un sito internet e tools
- Hanno un costo più elevato (nelle centinaia di euro anno)
In questo articolo parleremo del Sito Internet o Sito web, in particolare cercheremo di capire su che tipo di piattaforma ci dovremmo orientare, quanto ci costa in termini di tempo/denaro/skills il crearlo e mantenerlo, e se vogliate o no intraprendere la strada dei Social Media Business.
Intanto una breve premessa a proposito dei ‘motori’ dei siti web; un sito web è composto da codice (HTML, CSS, JS… etc..) codice che viene letto ed eseguito dal Browser (Firefox, Chrome, Safari, etc…) per farvi visualizzare la pagina web con contenuto ed immagini. Questo codice può essere scritto in 2 modi:
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Statico
Dove siete voi a scrivere il codice riga per riga, ci sono delle alternative e dei mototi che semplificano il lavoro ma niente interfacce grafiche, solo codice. -
Dinamico
Dove il codice del sito web viene “prodotto” da altro codice. Mi spiego: in sistemi come Wordpress per esempio il linguaggio usato per creare le interfacce è il PHP; con queste interfacce è possibile creare un sito web standard in pochi minuti.
Quale dei due è il migliore? difficile dare un giudizio generale, ci sono alti e bassi in entrambe le opzioni…
Ecco una carrellata:
I Vantaggi del Dinamico:
- Facilità di Gestione delle Pagine: I CMS dinamici, come WordPress, consentono di aggiornare facilmente il contenuto senza conoscenze tecniche approfondite. Anche i meno esperti potranno aggiungere nuovi articoli e pagine con pochi clic.
- Scalabilità: Con i siti dinamici, potete gestire un gran numero di pagine e articoli senza compromettere la velocità o le prestazioni del sito.
- Funzionalità Estese: I CMS dinamici offrono una vasta gamma di plugin e temi che permettono di arricchire le funzionalità e l’aspetto del sito senza la necessità di scrivere codice da zero.
- Aggiornamenti Semplificati: Gli aggiornamenti del software del sito sono generalmente automatici e richiedono poco sforzo da parte dell’utente.
Gli Svantaggi del Dinamico:
- Rischio di Sicurezza: I CMS dinamici sono spesso bersaglio di attacchi informatici a causa della loro ampia diffusione. Tuttavia, con la giusta attenzione alla sicurezza e agli aggiornamenti regolari, questo rischio può essere mitigato.
- Dipendenza dai Plugin: L’eccessiva dipendenza da plugin di terze parti può rallentare il sito e, in alcuni casi, causare problemi di compatibilità.
- Costi Aggiuntivi: L’utilizzo di plugin e temi premium, oltre a eventuali personalizzazioni, può comportare costi aggiuntivi.
I Vantaggi dello Statico:
- Sicurezza Migliorata: I siti web statici, essendo costituiti solo da file HTML, CSS e JavaScript, sono meno vulnerabili agli attacchi informatici.
- Prestazioni Ottimali: Poiché non richiedono operazioni di elaborazione lato server, i siti web statici tendono ad essere molto veloci e reattivi.
- Hosting Economico: A causa della natura semplice dei siti statici, l’hosting può essere più economico rispetto a un server necessario per un CMS dinamico.
- Controllo Completo del Codice: Con un sito web statico, avete il controllo totale su ogni riga di codice, consentendo una personalizzazione dettagliata.
Gli Svantaggi dello Statico:
- Difficoltà di Gestione delle Pagine: Aggiornare o modificare il contenuto in un sito statico richiede conoscenze di base di HTML e CSS, il che potrebbe risultare complicato per alcuni utenti.
- Scalabilità Limitata: La gestione di grandi siti web con molte pagine può diventare complicata in modo statico, soprattutto senza l’uso di generatori di siti statici.
- Aggiornamenti Manuali: Ogni modifica richiede la ricompilazione e il re-deploy del sito, rendendo gli aggiornamenti meno agili rispetto ai siti dinamici.
Queste due opzioni per la creazione del sito web è ovviamente la parte che viene GRATIS, parleremo di quali software fanno cosa in un futuro non troppo lontano. Adesso parliamo delle opzioni a pagamento…
Infatti, se non avete idea di cosa sia un CMS dinamico o come scrivere una riga di HTML, vi consiglio di lasciar perdere queste opzioni di creazione sito internet “Fai-Da-Te”, ed invece di andare a testare alcuni motori che vi permettono di creare un sito internet con una interfaccia molto intuitiva. Su questo tipo di siti è infatti possibile creare tutte le pagine facendo upload delle immagini direttamente dalla pagina web, scrivere contenuto, ridiemsionare le foto e tanto altro ancora come aggiungere menù ed effetti. Tanto permettono di creare il sito web gratuitamente e poi potete acquistarlo se volete hostarlo da qualche altra parte magari dateci un occhiata visto che di solito la creazione di poche pagine è gratuita.
Altro servizio sempre più offerto da provider di siti web è quello della realizzazione su misura, o quasi, di un sito internet a pagamento. SI parla ovviamente di template che vengono sviluppati internamente e che sono pensati per una gestione snella, siti web con poche pagine (1 a 20) ed ottimizzati per i motori di ricerca, schermi da desktop così come schermi di smart-phone…
Insomma tanto tanto da capire e da decidere. Spendere tempo o soldi? Tempo per fare il sito web o soldi per farselo fare?
A questa domanda potete rispondere solo voi, ma se trovaste difficiltà utilizzate pure il modulo contatti a questo LINK per farci le vostre domande
Prima di lasciarvi però vorrei parlare di un ultimo argomento. L’attivazione di un sito web ed il successivo lancio è piena di entusiasmo e voglia di fare, ed noi stessi siamo caduti trappola di questa euforia. Soprattutto quando si comincia, a meno che non faccia parte di una campagna di Marketing costruita a dovere, ci sentiamo di consigliarvi un sito internet semplice, per così dire di rappresentanza, con poche pagine, con almeno una pagina “Landing” da cui i visitatori entrano (di solito è la più curata e conosciuta), una al come contattarvi, una con i link alle piattaforme che ospitano gli episodi ed una con le vostre Bio o qualcosa di interessante a proposito di voi.
Se volete aggredire i social ci sentiamo di sconsigliare account di Podcast, ma invece di sharare con la vostra cerchia di amici e conoscenti prima e se il successo arriva pianificare una campagna di Social Media con un esperto.
Per il momento è tutto! A presto il secondo articolo della serie su che programmi usare per creare il sito web
A presto, il team di Power-Up Studio
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